Proveniente dal mondo un po' ovattato della Corte Costituzionale la ministra Cartabia sembra non conoscere la realtà dei tribunali, l'applicazione nella vita di tutti i giorni di principi e procedure che spesso finiscono per tradire se stessi e negare giustizia o, addirittura, favorire chi delinque. La riforma da lei presentata alle Camere viene contestata proprio da chi vive e opera in quella realtà con enormi difficoltà. La domanda è se l'operazione sia solo frutto di sua inesperienza o a lei ispirata da chi ne trarrebbe beneficio.
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