Molti commentatori continuano a "voler vedere" Matteo Renzi come intelligente uomo politico con capacità di leadership. Una fila di cortigiani che continuano a difendere quel che resta del proprio orticello. In realtà la sua parabola lo ha visto collezionare sonore sconfitte sul piano governativo e di riforme. Per non parlare della rete di potere che si è costruito intorno, certamente lontana dalla cura del bene pubblico. Anche la sua "scaltrezza" sembra aver fatto cilecca. La sua unica caratteristica è quella di mal sopportare la sua appartenenza a qualcosa (partito o governo) di cui lui non sia il capo indiscusso.
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