L'identità dei movimenti politici è molto fluida e, paradossalmente, quelli che ne rivendicano una (destra, sinistra, centro, secessionisti, nazionalisti, ecc.), mostrano la falsità delle loro "etichette", funzionali solo al marketing elettorale. Appaiono più credibili i vari movimenti che, sulla scena internazionale, rappresentano istanze reali e gruppi sociali orfani di una struttura ideologica di riferimento. In Italia la vecchia Lega Nord, che puntava il dito contro un meridione a suo dire parassita e criminale, nel "nazionalizzarsi" sembra abbia sposato quei "vizi" che hanno ormai invaso il paese intero.
Nessun commento:
Posta un commento