martedì 30 agosto 2011

Bunker

L'ultimo accordo nella maggioranza di governo prevede, per la manovra correttiva dei conti pubblici, di eliminare gli anni di servizio militare obbligatorio prestato e quelli del corso di laurea dal computo dell'anzianità utile a pensione. Per questi anni gli interessati hanno generalmente già versato i relativi contributi confidando ed avvalendosi di una norma di legge che viene ora cancellata. I "patti" e le "regole" che governano la gestione, le scelte e le aspettative della vita dei cittadini vengono regolarmente disattesi ed annullati rendendo assolutamente inaffidabile il nostro rapporto con l'istituzione "Stato".

2 commenti:

Unknown ha detto...

Hanno trovato il sistema per chiudere con il militarismo gratis.

Mauro Patorno ha detto...

Stavolta la leva si...leva!