venerdì 1 luglio 2016

Il divo

Nel supplemento settimanale "M", allegato al quotidiano francese "Le Monde", si sceglie un pornoattore italiano per parlare di sesso. Si ribadisce, così, che i due mondi coincidono. La categoria ormai dilaga sui media popolari ed i protagonisti godono dell'appellativo di "star" e "divi". Nessuna meraviglia, quindi, se i nostri maschietti adolescenti riproducono dal vivo (magari in gruppo e ai danni di una ragazzina chiusa in un garage) le scene che vedono liberamente su internet. Nessuna censura da invocare, per carità: solo accettare il fatto (è un'industria, quindi intoccabile) ed evitare discorsetti ipocriti da salottino televisivo pomeridiano. 

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